Tra le pagine di questo blog solitamente mi sottraggo dal raccontare di luoghi più conosciuti di Roma, la mia città, per dare più spazio ad attrazioni meno note o curiose della Capitale, ma questa volta invece ti voglio mostrare la Città Eterna attraverso l’originale “lente” di un’app che molto probabilmente conoscerai, e che io ho iniziato ad apprezzare solo recentemente: Prisma.
Ti mostrerò 10 luoghi di Roma visti attraverso 10 filtri dell’app che trasforma le foto in quadri.
La capitale belga offre molto a chi sa cogliere le sue diverse sfumature; chi vorrebbe liquidarla con una visita di un solo weekend, deve sapere che Bruxelles è una capitale ricca di musei interessanti, di gallerie d’arte contemporanea, oltre ad essere una città ottima anche per lo shopping alla moda – di cui parlerò in un altro articolo – dal vintage al design più fresco di brand meno noti (francesi, belga e nordeuropei), ma anche per gli amanti della fotografia, dei parchi e della street art.
In questo articolo, inizio col raccontarti i miei 10 musei preferiti a Bruxelles, in cui cito alcune chicche davvero molto poco note. Una lista che può tornarti utile per conoscere un pezzettino in più della scena culturale della capitale belga.
A Bruxelles c’è un luogo speciale, dedicato ai più piccoli, ma che si fa amare anche dagli adulti, che in un baleno ti conduce indietro nel tempo, in atmosfere fanciullesche e di magia. Un piccolo paradiso, dove trascorrere una manciata di ore in completa leggerezza. E’ il Museo del Giocattolo.
Rio de Janeiro è una città da apprezzare da ogni punto di vista possibile: dall’alto di uno dei massicci che la caratterizzano, per apprezzare l’immensità della città, da una delle foreste tropicali che la cingono, per assaporarne la floridezza, così come dal mare, dall’oceano che la abbraccia e la rende sinuosa, per godere della sua altezza, del suo profilo urbano e scoprirne anche un po’ la storia.
La mia passione per l’esplorazione di luoghi dimenticati mi porta a conoscere angoli di città, paesi, monumenti ed edifici, che non solo sono sconosciuti ai più, ma che “vivono” lasciati nell’oblio e nella decadenza, pur trattandosi spesso di siti di interesse culturale e storico, che meriterebbero grande, grandissima attenzione, come questo incredibile centro sportivo mai nato.
A Roma c’è un piccolo giardino che racchiude in sé un fazzoletto di Giappone, capace di riprodurre il senso dell’estetica e tutti gli elementi essenziali del giardino giapponese: è il giardino dell’istituto di cultura del Giappone, nel cuore della città eterna, a due passi da Villa Borghese.
C’è un luogo a Rio de Janeiro che mette insieme bellezza e conoscenza, un luogo dove provare a immaginare e pensare il futuro. E’ l’avveniristico “Museo del Domani”.
Voglio spendere l’intera giornata per le strade di Rio de Janeiro e voglio che sia lenta, ma densa. E’ domenica, la giornata migliore per farlo. A Rio di domenica si respira un’aria diversa, di festa, e la città ha molto da offrire, dal lungomare che viene chiuso al traffico, fino ai tanti bei mercati colorati, dal food all’artigianato.
In meno due ore dal mio arrivo aRio de Janeiroricevo un invito per una serata all’insegna del samba, ed è così che un caldo sabato sera di un autunno australe mi ritrovo catapultata nel mezzo di un vibrante festa in una suggestiva location nel cuore della Rio più bohémien: il Mercado das Pulgas.
Atterrare all’aeroporto Santos Dumont a Rio de Janeiro è un’emozione. Qui non si atterra, si plana sulle acque placide della Baia di Guanabara a pochi metri dai grattacieli del Centro di Rio e il ponte Rio-Niterói.
Sono appena le nove e trenta di sera e il cielo è già buio pesto, ma la notte contrasta con l’aura lucente delle mille luci cittadine, calde e amiche, che mi regalano una coltre di incanto. Sei tu Rio de Janeiro.
Marsala è un cittadina dalla storia incredibile e affascinante, nel mio ultimo viaggio in Sicilia segnato da giornate di vorticoso scirocco, mi sono lasciata totalmente catturare dall’atmosfera che si respira qui, prendendomi tutto il tempo di immergermi e scoprire ogni angolo di questa cittadina che sorge sulle rovine dell’antica città punica di Lilibeo, dal cui nome deriva l’appellativo di lilibetani per i suoi abitanti. In questo articolo troverai tutti gli angoli bellissimi che ho visitato di questa città, tra storia, arte, architettura e natura. Marsala merita davvero di essere vissuta a ritmo lento.
Le millenarie mura di Roma le conosciamo bene, conosciamo la storia, l’arte, la cultura che raccontano. Roma nei secoli non ha mai smesso di veicolare bellezza, anche nel III millennio, quando sembra sempre più complesso il rinnovamento per una città così legata al suo passato. Invece, Roma sa sorprendere, diventando teatro, o meglio, campo da gioco per iniziative, nuovi linguaggi della cultura e dell’arte. Consegnandoci oggi un nuovo monumento.
Che tu sia appassionato di storia o meno, alle porte di Roma è possibile entrare nei meandri di una montagna, il Monte Soratte, per scoprire un incredibile dedalo ipogeo, una delle più importanti costruzioni ingegneristiche in Europa, iniziata per volere di Mussolini e diventato roccaforte dei tedeschi nella II Guerra mondiale: è il rifugio del Monte Soratte.
Il Glamping è una tendenza sempre più ricercata dai viaggiatori alternativi e dallo stile eco-friendly, un modo diverso di vivere la vacanza a contatto con la natura, che ho avuto il piacere di vivere a Montecchio nel cuore dello stivale, nella “grande, verde, da le montagne digradanti in cerchio, l’Umbrïa” come la descrisse Giosuè Carducci.
A pochi passi dalle conosciutissime Piazza Farnese e Campo De Fiori, si cela uno di quei luoghi indimenticabili, uno degli innumerevoli tesori nascosti di Roma, che ho avuto la fortuna di visitare e di cui mi sono innamorata. E’ il bellissimo Palazzo Spada.
Da quando sono rientrata da Marsala non faccio che pensare ai sapori, ai colori e agli odori che mi hanno accompagnata in questo viaggio. Tra le esperienze più esaltanti, certamente, il viaggio nel gusto tra i vigneti di Grillo, stretti tra la campagna marsalese e il Mediterraneo, in quell’oasi chiamata Contrada Samperi, quartier generale della cantina di Marco de Bartoli, non un’ordinaria azienda vinicola.
Non capita spesso di sentirsi a casa propria tra le mura di un hotel. Ma per il mio recente viaggio a Valletta, in cui ho conosciuto una città meravigliosa, ho riscoperto anche il piacere di farmi coccolare, scegliendo di soggiornare in una bellissima e storica struttura del 17° secolo, come Palazzo Prince d’Orange.Continua a leggere →
Nell’elegante parco di Villa Torlonia, uno dei più frequentati dai romani, ma non così noto a chi viene in visita a Roma, è possibile addentrarsi in un luogo blindatissimo e sotterraneo, che offre uno spunto per ripassare un po’ di storia e fare un viaggio indietro nel tempo, è il Bunker di Mussolini.
Ti voglio portare a Istanbul, attraverso una serie fotografica incredibile che ci mostra una città completamente sotto sopra; le strade e gli edifici della capitale turca diventano un surreale paesaggio urbano.
Ci sono moltissime cose da fare e vedere a Mantova, a buon titolo Capitale italiana della Cultura per il 2016 – ma siccome in genere mi piace essere il più originale possibile, a guidarci per il capoluogo lombardo sarà Davide, un mantovano doc, molto appassionato della sua città, che ha pensato per il blog un itinerario davvero particolare, che non troverai sulle guide.