La fioritura dei ciliegi è uno degli eventi più attesi in Giappone, dove proprio in questo periodo dell’anno si recano tanti turisti e visitatori appositamente per ammirare il compiersi della natura. Non potendo godere dello spettacolo dal vivo in qualche meraviglioso parco nel paese del Sol Levante, approfitto di un piccolo angolo di Giappone a Roma, nel quartiere EUR!
Chi non ha mai notato nei cartoni animati nipponici quei paesaggi con gli alberi super fioriti dai colori candidi e suggestivi? Beh, quelli sono i Sakura, i ciliegi giapponesi!
Fiori meravigliosi dalle note pastello la cui bellezza è apprezzatissima dai giapponesi, e non solo, i sakura simboleggiano la bellezza ma anche la caducità della vita.
A Roma la loro fioritura è possibile coglierla lungo la Passeggiata del Giappone, sulle rive del Laghetto dell’EUR, il quartiere a sud della capitale. Eh sì, anche qui a fine marzo inizia la meravigliosa fioritura dei Sakura donati dalla città di Tokyo a Roma nel luglio del 1959. Il primo ministro giapponese dell’epoca, Nobusuke Kishi, regalò a Roma tantissimi sakura in fiore da piantare nel parco del laghetto dell’Eur come simbolo di unione e fratellanza tra i due popoli.
L’osservazione dei fiori freschi e delicati è chiamata in giapponese Hanami e consiste appunto nel piacere di ammirare la bellezza di questi meravigliosi alberi, una tradizione legata alla venerazione della Terra, alla semina del riso e alla divinazione del raccolto, così che la fioritura diventa metafora di prosperità e rinascita. Allo stesso tempo, il successivo e malinconico cadere dei petali richiama alla precarietà dell’esistenza e fugacità della gloria. Per questo i sakura incarnano la filosofia dei guerrieri nipponici, capaci di sopportare fino ad accettare anche il sacrificio estremo.
L’occasione di una fantastica domenica mattina è stata troppo ghiotta per rinunciare a un picnic all’aria aperta in compagnia di amici, rispettando così la tradizione nipponica della convivialità all’ombra del ciliegio. Il periodo di massima fioritura solitamente è alla fine del mese di marzo, ma ogni anno i giorni possono slittare più o meno in avanti per via del clima mutevole. In ogni caso, da metà marzo a metà aprile ogni momento potrebbe essere quello giusto!
Il Laghetto dell’EUR è un luogo di Roma piacevole da visitare in ogni momento dell’anno; è un rifugio dal tran tran cittadino, dall’inferno della Colombo e della via del Mare, il luogo ideale per passare qualche ora nel verde. Specialmente per chi è insieme ai bambini (ci sono un paio di playground, gli spettacoli dei burattini e si può mangiare un bel gelato da Giolitti).


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– All’incirca il periodo dell’Hanami va da fine marzo (22-25) fino alla sfioritura dei sakura di inizio aprile. Ovviamente, molto dipende dalle condizioni meteorologiche.
– Avvicinati agli alberi per vedere i dettagli e stupirti della bellezza di ogni singolo fiore
– Quando ti trovi al Laghetto non fermarti subito ai primi Sakura che vedi, perché ce ne sono diversi, sia intorno al lago che in altri punti.
– Puoi ammirare i sakura e il panorama anche da un altro punto di vista. E’ possibile noleggiare una barca a remi (max 2 persone): 10 euro per 30 minuti; un pedalò (max 4 persone): 9 euro per 30 minuti; il battello 30 passeggeri: 3 euro a persona, durata 20 minuti.
Una delle cose più affascinanti nei fiori è il loro meraviglioso riserbo [Henry David Thoreau]
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fantastico!
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Grazie Michele! Dovresti andare a vedere coi tuoi occhi!
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